Aisha Tiozzo è una professionista musulmana italiana attiva nel campo delle strategie di esportazione e nell’impatto delle prescrizioni religiose islamiche sui mercati (in particolare, ma non limitatamente, con riferimento ai paesi del sud-est asiatico e del Golfo) Dopo aver creato nel 1998 ATS (scuola privata di diritto e magistratura) si è trasferita nello Yemen per studi e ricerche sul diritto tribale e islamico. Nel 2007 ha fondato (prima donna nel settore) il centro di certificazione halal italiano WHAD World Halal Development noto anche come HALAL ROMA. Pur certificando anche alimenti, mangimi e il segmento carne, WHAD ha una particolare competenza nel campo della cosmesi e dei prodotti chimici halal, che ha spinto l’azienda a essere scelta dalla più grande fiera internazionale di bellezza (COSMOPROF) per creare e guidare il primo padiglione mondiale su cosmetica halal e spa Muslim friendly Dopo questo successo, le è stato chiesto di ripetere l’esperienza nel settore alimentare per la fiera TUTTOFOOD di Milano. Dai progetti halalgluten free e bio halal, fino al riuscito programma ITALIA BAYTI per il turismo Muslim friendly in Italia, il centro di certificazione halal WHAD è coinvolto in una serie di progetti innovativi e scientifici. Sostenitore e sponsor di associazioni giovanili e femminili musulmane in Italia (ad esempio GMI giovani musulmani d’Italia), WHAD è anche attiva nel dialogo interreligioso attraverso conferenze e show cooking (“le cucine del libro” dedicato alle prescrizioni alimentari delle 3 religioni del Libro). Anna Maria è stata onorata di formare i 12 chef personali del presidente della Repubblica Italiana e gli chef del Circolo degli Ufficiali del Ministero della Difesa italiano su come cucinare halal per le delegazioni straniere, mentre l’ultima linea cosmetica halal che ha certificato e consultato è stata premiata tra i tre prodotti più innovativi dell’anno dalla rivista ELLE, per aver coniugato la certificazione halal e la ricerca scientifica. Giornalista e scrittrice, ha parlato in oltre 100 conferenze sul marketing e la finanza islamica, la certificazione halal e il loro impatto su affari e commercio. Dal 2017, dopo un’esperienza come vicepresidente con mandato per i paesi arabi, Aisha è presidente della sezione internazionale di CONFASSOCIAZIONI, la confederazione italiana che raggruppa più di 400 associazioni italiane di professionisti. Nel 2016 ha moderato a Jakarta la sezione WIEF (forum sull’economia islamica mondiale) sulle interazioni tra finanza islamica e settore halal; nello stesso anno è stata inserita tra le 500 personalità più influenti nell’economia islamica dalla guida ISFIN-FORBES ISLAMICA 500 per i suoi successi nel settore della cosmetica halal e della moda islamica.